Porta Venezia è un quartiere della città metropolitana di Milano, situato al confine del centro storico cittadino, nella parte nord orientale. Questo prende il nome dall’omonima porta cittadina che ai tempi della dominazione spagnola si poneva nell’estremo oriente della città, da lì partivano infatti le strade che collegavano Milano alle principali città dell’Italia nord orientale (da qui la città che le dà il nome, ovvero Venezia). Oggi Porta Venezia è un quartiere noto, vivace e frequentato dalla popolazione milanese e non solo, in quanto si colloca in una posizione strategica che mette in comunicazione la media periferia milanese con il centro storico della città fungendo spesso da luogo di transito che attira comunque una gamma molto ampia di persone si residenti che turisti. Sono infatti numerosi i servizi e le attrazioni che si possono trovare in zona oltre agli eventi che periodicamente accoglie il quartiere. Insomma, un luogo movimentato, dinamico, elegante e vivace che sempre di più vuole prendersi il suo spazio all’interno della città, a livello turistico, cuturale, artistico e soprattutto sociale
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Long Song Books&Cafè:
Un locale in che funge sia da bar che da libreria. All’interno si possono trovare libri di tutte le categorie, anche a prezzi calmierati. Utile se si vogliono acquistare libri e gustarsi un caffè allo stesso tempo.
Cafezal Brunch e Speciality Coffe Hub:
Un luogo che offre sia da caffetteria, pasticceria, brunch, aperitivo… sia uno spazio co-working dove è possibile studiare in tranquillità sia singolarmente che in gruppo. Vengono organizzati anche eventi, corsi e laboratori, compreso quello di pasticceria.
Libraccio:
A Porta Venezia si trova anche una delle principali sedi del Libraccio. Famosa catena italiana di librerie specializzata nella compravendita di libri usati, ma anche CD, vinili, cartoleria… tutto a prezzi economici. Utile frequentarlo se si è studenti o degli instancabili lettori.
Biblioteca Venezia:
La Biblioteca Venezia di Milano è situata in un edificio Liberty, l’ex Cinema Dumont. Piccola ma accogliente, infatti, oltre ai manuali offre un’atmosfera quasi intima ideale per lo studio e la lettura. Si può andare per studiare, leggere e partecipare a eventi e convegni.
Smart Library:
La Smart Library di Milano si trova esattamente nella Metropolitana di Porta Venezia. Si tratta a tuti gli effetti di un distributore automatico di libri. Una macchina robotizzata di libri accessibile a tutti i residenti iscritti al sistema bibliotecario metropolitano. Aperto sette giorni su sette!
A Porta Venezia è presente l’omonima fermata della metropolitana di Milano. Si trova sulla M1 (linea rossa). Si trova tra la fermata diLima e quella di Palestro, anch’esse sulla linea rossa e a lieve distanza, assolutamente utilizzabili per recarsi a Porta Venezia o zone circostanti.
Ferrovia
A Porta Venezia è presente anche una stazione ferroviaria, servita dalle linee S1 (Saronno-Lodi), S2 (Mariano Comense-Milano Rogoredo), S5 (Varese-Treviglio), S6 (Novara-Pioltello), S12 (Cormano-Melegnano) e S13 (Milano Bovisa-Pavia) del servizio ferroviario suburbano. La Stazione è munita di servizi che facilitano l’accesso anche a persone con problemi di mobilità.
Tram
Porta Venezia gode anche di una fermata dei tram.. Da questa passano diverse linee, tra cui la 5 (che collega Ortica e l’Ospedale Maggiore), la 9 (che collega Porta Genova e la Stazione Centrale) e la 33.
Autobus
Diverse linee Autobus transitano e fermano a Porta Venezia. Tra queste vi sono le linee 60, 81,85, 90 e N26
Velavevodetto a Porta Venezia Largo Fra Paolo Bellintani, 1, 20124 Milano MI Questo ristorante ha un’ottima valutazione di 4.8 stelle. È aperto tutti i giorni. http://www.ristorantevelavevodetto.it/
L’Angolo di Casa Viale Piave, 17, 20129 Milano MI Un ristorante elegante e confortevole che offre un menù di pesce, con una valutazione di 4.4 stelle. http://www.angolodicasa.it/
Piccola Cucina Viale Piave, 17, 20129 Milano MI Con un rating di 4.7 stelle, questo locale è un’ottima scelta. http://www.piccolacucina.it/
Ristorante Pizzeria La Ragazza Via Paolo Frisi, 3, 20129 Milano MI Questo ristorante, con una valutazione di 4.5 stelle, offre piatti classici campani come paccheri e pizza in un’atmosfera informale. http://www.ristorantelaragazza.it/
Rosy e Gabriele 1 Via Giuseppe Sirtori, 26, 20129 Milano MI Con una valutazione di 4.4 stelle, qui puoi gustare classici piatti milanesi come risotto e cotoletta.
Røst Via Melzo, 3, 20129 Milano MI Valutato 4.5 stelle, questo locale è aperto a pranzo e cena in determinati giorni della settimana. https://www.rostmilano.com/
Hoya Milano Via Panfilo Castaldi, 42, 20124 Milano MI Con un rating di 4.7 stelle, è aperto per colazione e pranzo fino al tardo pomeriggio. http://www.hoya-milano.it/
Porta Venezia ospita il primo parco pubblico della città di Milano, istituito già nel XVIII secolo con la dominazione austriaca e dal 2002 dedicato al giornalista e scrittore Indro Montanelli. Il parco offre numerosi servizi: chioschi, bar, aree cani, case dell’acqua… oltre a numerose attrazioni e attività adatte a tutte le età. Si possono trovare giostre, aree giochi e autoscontri per i bambini, per i più grandi ci sono invece percorsi botanici, percorsi running, aree fitness all’aperto. Un’ oasi in piena Milano dove i visitatori potranno usufruire dei servizi aperti al pubblico, immergersi nella natura con la flora e la fauna presenti nel parco e visitare numerose attrazioni che il parco ospita, che ora vedremo più nel dettaglio.
Museo Civico di Storia Naturale
Il museo civico di storia naturale è il più antico museo milanese, fondato nel 1838 ed è tuttora uno dei più importanti musei naturalistici sul suolo europeo. Con 23 saloni d’esposizione distribuiti su 5550 m2, che ospitano più di 80 diorami, si conferma la più grande esposizione italiana. Al suo interno si possono trovare numerosi elementi riguardanti i più svariati ambiti delle scienze della terra e della storia naturale: dalla paleontologia alla mineralogia, dalla zoologia alla botanica e così via. Il museo è inoltre munito sia di una biblioteca aperta al pubblico sia di laboratori aperti al pubblico presenti sia nel museo sia in altre strutture presenti nel parco (come il Paleolab).
Civico Planetario Ulrico Hoepil
Inaugurato nel 1930 commissionato dall’editore italo-svizzero Urlico Hoepil (da cui prende il nome) venne donato alla città di Milano. I suoi 19 metri di diametro e i suoi 375 posti a sedere lo rendono il più grande planetario in Italia. Le varie attività divulgative e didattiche riguardanti l’astronomia e le scienze a questa collegate, (quasi) quotidianamente dal planetario attirano ogni anno più di 100.000 persone (tra turisti e scolaresche) attirate da numerosi eventi, conferenze, approfondimenti, laboratori… che sempre di più hanno reso il planetario un’istituzione all’interno della città.
MEET Digital Culture Center
Il MEET è il primo Centro Internazionale per la Cultura Digitale in Italia. Situato in un edificio d’epoca riqualificato è un centro di divulgazione della cultura contemporanea sfruttando spazi sia fisici che virtuali, ospitando eventi, spettacoli, workshop, attività formative etc. Il centro dispone anche di un teatro, di un bar e di una sala immersiva. Con la sua attività il centro cerca di promuovere il dialogo tra arte e tecnologia accogliendo progetti, offrendo ai visitatori la possibilità di esplorare frontiere dell’arte digitale e delle nuove tecnologie e di ridurre il digital divide.
Villa Invenizzi
Villa Invenizzi è un’elegante villa in stile Novecentesco in pieno Quadrilatero del Silenzio che offre un giardino che è un’oasi di tranquillità dove i visitatori potranno entrare nel giardino e immergersi nella natura. Oltretutto, il giardino in cui è presente anche un laghetto, ospita una colonia di fenicotteri, che renderanno l’esperienza ancora più particolare e suggestiva
Palazzi Bocconi-Rizzoli-Carraro
Palazzi ottocenteschi, dove spesso vengono organizzate mostre ed eventi, anche gratuiti. Interessanti da visitare questi offrono, oltre a eventi particolari anche servizio bar e dei gradevoli giardinetti. Anche se non sono particolarmente conosciuti possono essere un buon diversivo, e possono offrire esperienze interessanti.
Shopping in Corso Buenos Aires:
Corso Buenos Aires è una delle principali, se non la principale strada commerciale di Milano e, con i suoi 350 punti vendita anche una delle più grandi d’Europa. Un centro commerciale a cielo aperto che permette di fare acquisti e commissioni, oltre che passeggiare e godersi uno dei luoghi più popolari della città
GAM – Galleria d’Arte Contemporanea
Appena fuori dai Giardini Indro Montanelli, all’interno della Villa Reale di Milano, un’imponente villa del Settecento in stile Neoclassico, vi è la più importante galleria di arte moderna della città. Tra le Opere più importanti ospitate nella galleria vi sono Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, Ebe di Antonio Canova e tante altre. Inutile dire che anche la Villa Reale è munita di grandiosi giardini e di servizi di ristoro.
Passare attraverso i Bastioni di Porta Venezia:
È impossibile transitare per Porta Venezia senza ammirare e passare attraverso a una delle tante testimonianze storiche della città di Milano, che oltretutto danno il nome alla zona. Nonostante molte persone ci saranno transitate decine di volte, è bene ricordarsi che quei bastioni, come li conosciamo oggi, sono stati inaugurati nel 1825, compiono quindi quest’anno 200 anni.
Diverse fonti dimostrano che, anche se non esattamente nella posizione attuale, esistesse già una porta nella zona orientale della città, lungo la via che conduceva a Bergamo e Venezia. Successivamente, nel Medioevo questa prende il nome di Porta Orientale.
Età Moderna
Durante la dominazione spagnola della città di Milano, tra il XVI e il XVII secolo, le mura della città furono rinforzate e la Porta orientale mantenne la sua funzione di accesso principale dalla direttrice verso Venezia
L’Ottocento
Con le trasformazioni urbane che si verificarono durante il periodo napoleonico, la Porta Orientale cambiò la sua struttura diventando uno dei punti di ingresso più monumentali della città. Tra il 1827 e il 1828 vennero istituiti i famosi caselli daziali, due edifici gemelli in stile neoclassico visibili ancora oggi e che servivano per il controllo del dazio. Nel 1861, con l’Unità d’Italia la porta cambiò nome da Porta Orientale a Porta Venezia per sottolineare un senso patriottico che legava in questo senso Milano e Venezia, le principali città italiane dominate dall’Impero Austriaco.
Il Novecento
Nel Novecento l’area intorno a Porta Venezia divenne un’area elegante con palazzi liberty, giardini e viali e divenne quindi più popolata. I giardini Indro Montanelli, presenti già dal Settecento vennero ampliati. La zona divenne sempre di più un riferimento per l’ambiente meneghino, tanto che nel 1964, anno che vide la prima metropolitana di Milano (la linea Rossa), vide anche una fermata a Porta Venezia, che è di conseguenza una delle prime del capoluogo lombardo.
